Gli artisti sono ammaliati dal bello, dal sublime, dal tremendo. Loro seguono anche inconsciamente certe forze che i ricercatori cominciano a riconoscere. Vi è una corrispondenza tra la natura e l'essere umano? E' l'archè dei presocratici? Può essere conosciuta razionalmente o solo contemplata? Esiste un codice sottostante comune alle opere artistiche e alle forme della natura? La filosofia digitale parla di automi cellulari, che altro non sono se non algoritmi semplici. Nella realtà tutto è algoritmo.
L'universo così diviene un grande computer ed il BIG BANG = BIT BANG, ossia all'esplosione dell'informazione.
Nell'universo sono fondamentali le interconnessioni dei vari sistemi tra loro, l'universo è una rete di relazione. Un universo partecipato nel quale l'osservatore non è più solo tale.
Un'accezione solo estetica del bello è comunque riduttiva. Il bello è anche il vero è anche il buono!!!
di Giuseppe O. LONGO
Professore emerito di Teoria dell'informazione alla Facoltà di Ingegneria dell'
Università di Trieste
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